80° Compleanno di mamma Gina |
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Auguri dalla nuora Donatella |
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Cara mamma Gina, io ti conosco da relativamente poco rispetto a tutte le persone qui presenti, ai tuoi figli, ai tuoi nipoti. A settembre, sposando civilmente Enio, sono entrata anch'io a far parte della famiglia. Ora, ma non solo per quel documento firmato, posso chiamarti mamma. Mamma perchè come tale ti sei comportata fin dal primo giorno in cui i nostri occhi si sono congiunti nell'incontro, mamma perchè lo sei in tutte le espressioni più alte del termine. Oggi festeggiamo i tuoi ottant'anni. Tappa invidiabile che auspico ti porti molto più lontano. Che la salute ti assista, io credo sia l'unico augurio veramente importante per una persona alla quale si è legati da immenso affetto. Mi sono permessa di scriverti due versi, come sai è un mio vezzo... spero ti siano graditi.
Ti vidi da lontano
Donatella 05 feb 2006 |
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Auguri dal figlio Enio |
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La Ginetta oggi ha fatto ottant'anni. Enio 05 feb 2006 |
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Auguri dal figlio Luciano OTTANTA (MA NON LI DIMOSTRA) IL GRAN GIORNO FINALMENTE E' ARRIVATO, SIAMO QUI RIUNITI PER FESTEGGIARTI, FESTEGGIARE TE MADRE, EDUCATRICE E DONNA ESEMPLARE. DI MAMMA CE NE' UNA SOLA ED A LEI SIAMO LEGATISSIMI, FORSE PERCHE' CI HA PORTATO IN GREMBO, CI HA NUTRITO, CI HA RIMBOCCATO LE COPERTE, CI HA CONSIGLIATO NEI MOMENTI DIFFICILI, MA SOPRATUTTO PERCHE' CI E' STATA MAESTRA DI VITA. TU MAMMA SEI IMMENSA PER BONTA', MAGNANIMITA' E MODESTIA, HAI DONATO E DONI IN CONTINUAZIONE SENZA STANCARTI, UN CUORE GRANDE COSI', DOVREMMO INNALZARTI UN MONUMENTO ED IMPALLIDIRE AL PENSIERO DEI SACRIFICI E DELLA FATICA FATTA PER NOI. E' VERO GLI ANNI SON PASSATI, UN LAMPO, TU MI RIAPPARI MENTRE SPEGNEVI QUATTRO CANDELINE PIANTATE SU UNA TORTA SOTTO LO SGUARDO ATTENTO DI MIO PADRE, DELLA NONNA LUISA, DI UN ETEREA SORELLA, DI UN FRATELLO..... FOTOGRAFO ALLE PRIME ARMI. ERA IL MILLENOVCENTO E SESSANTASEI, ERI GIOVANISSIMA E PER SEMPRE LO RIMARRAI, NON TI PREOCCUPARE QUINDI DI RUGHE E PRIMAVERE SE LO SPIRITO E LA MENTE RIMANGONO FRESCHI, ATTIVI, VIVACI; I VECCHI MOTORI SONO I MIGLIORI QUELLI SU CUI FARE SICURO AFFIDAMENTO PERCHE' TI PORTANO SEMPRE E COMUNQUE A DESTINAZIONE.
CREDO SIA ORA DI FARE PUBBLICA AMMENDA E CHIEDERE PERDONO PER I DISPIACERI CHE TI HO ARRECATO, TUTTI NESSUNO ESCLUSO. MAMMA VUOL DIRE VERITA', DA TE NON SI RICEVONO BUGIE, IL TUO BENE E' LA LUCE CHE CI HA SEMPRE GUIDATO, UNA FIAMMA CHE NON SI SPEGNERA' MAI. GRAZIE DI TUTTO, GRAZIE PER ESSERCI E....... CENTO DI QUESTI GIORNI. TUO TUCIOLO Luciano 05/02/2006
Auguri di Diana la sua secondogenita |
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Dedicata alla Mammarella.....
Mia madre e le sue origini Scerni e Ari il nome alla ricerca della fede secondo la Bibbia, una nonna detta "la madonna" di Ari, un incanto di un volto la sua forma, l'altezza sgranava la corona su scalini grotteschi del casolare dei Romani, una delle giovinette dette figlia di regina.... Storia e vezzeggiativi dei tempi passati il lavoro nobilitò la sua forza nella terra assolata, riuniti nella numerosa mensa iniziando al segno della croce, svegliandosi in mattini di guerra tra il canto del gallo e delle sirene in un cielo colorato di bombe gridando al rifugio, gli uccelli fugaci battevanole ali sotto il nemico, sette stelle stavano nei loro volti e nel numero, itre fratelli, il saggio il buono e il beone, un ovile, una stia,due mucche, cantinetta e granaio, balli di aia e suon di organetto; le giovinette mungono latte di presto mattino, quanta fatica.. bussando alle porte tra latte e misurini sognando la fine della guerra. La tua storia continua quando il tuo cuore si accese per il distinto soldato che ha combattuto per l'armistizio; cuore nobile ed altruista il tuo sogno si avvera tra confetti e da sposa e i tuoi sciolti capelli fu gran scalpore per un rigido padre, generando i figli dell'amore. prima arrivò un bimbo dai riccioli bruni e sorellina dai boccoli color guscio castagna, con amore sferruzzavi calzini, maglioncini e vestitini e venne il fratellino delle coccole, cresciuti dalle fatiche di un padre e di un campo di vino rosso, grano biondo e frutti del ben di Dio e caserecci, da vari lavori a maestro distinguendosi in tutti i suoi atti! Presto cresciuti ed arrivati in città prendemmo le nostre vie, ma il sole si oscurò del distacco terreno dal tuo amato sposo, la tua fede costante e consolatrice mentre ti dedicavi ai tuoi nipotini. nella tua età un'ancora il lavoro e la cara signora che ti ascolta nei giorni bui e in quelli gioiosi, il tuo punto di appoggio, il tuo ultimo nato e ogni mattina ti rinnovi a grandi passi pregando nella casa di Dio. Oggi noi siamo quì a farti gli auguri, ma con grandi assenti per queste candele da diminuire per la tua figura giovanile. auguri mamma, ma questo è l'inizio della nostra esistenza. Diana 05 febb 2006
Diana non finirà mai di sorprendermi per la purezza e la semplicità dei suoi componimenti che in epoche, quelle attuali, in cui la poesia non da grandi soddisfazioni, ci delizia e ci riscalda il cuore con i suoi pensieri. Enio 08 febb 2006 |
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